C'è tempo fino al 15 maggio per effettuare il passaggio dal treno di invernali a quello di estive, infatti, la norma prevede un mese di tolleranza. Si tratta di un tempo tecnico ispirato dalla necessita' di permettere ad automobilisti e gommisti di organizzare razionalmente il cambio gomme.
Il primo tepore primaverile ha già fatto capolino, e con esso arriva l'appuntamento con il cambio gomme. Il 16 aprile, infatti, scade il termine di legge che impone - sulle strade e autostrade che lo prevedono con apposite ordinanze - l'obbligo di adeguate le dotazioni con pneumatici invernali o catene a bordo. Calma, però non fatevi prendere dal panico e aspettate a correre dal gommista, perche' come detto in precedenza c'è tempo fino al 15 maggio.
Attenzione però perchè l'obbligo di sostituzione non interessa tutte le vetture, ma soltanto quelle equipaggiate con pneumatici invernali con codice velocità inferiore rispetto a quello indicato sulla carta di circolazione (che però secondo la norma, per le autovetture non può essere inferiore a "Q", ossia 160 km/h). E' ammesso, invece, l'impiego anche d'estate di pneumatici invernali con un codice di velocità uguale a quello indicato nel libretto.
Nel caso in cui non si provveda alla sostituzione, nelle situazioni sopra elencate, in base al Codice della strada si rischia una sanzione di di 85 euro (scontata a 59,50 per chi paga entro cinque giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale). L'agente che accerta la violazione può intimare al conducente di non proseguire la marcia. L'inosservanza di tale ordine è punita con un'ulteriore sanzione di 85 euro (59,50 scontata) e con la decurtazione di tre punti dalla patente.
Fatte queste premesse, anche per chi ha montato pneumatici invernali con un codice di velocità uguale a quanto indicato nella carta di circolazione (che, ribadiamo, non è quindi obbligato a montare le estive) il nostro consiglio è di evitare di utilizzarle anche d'estate per non comprometterne lo stato e l'efficienza. Sopra i 7° C, infatti, si usurano più velocemente, aumentando la frenata e riducendo la tenuta di strada. Compromettendo, quindi, la sicurezza.
Nel caso in cui non si provveda alla sostituzione, nelle situazioni sopra elencate, in base al Codice della strada si rischia una sanzione di di 85 euro (scontata a 59,50 per chi paga entro cinque giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale). L'agente che accerta la violazione può intimare al conducente di non proseguire la marcia. L'inosservanza di tale ordine è punita con un'ulteriore sanzione di 85 euro (59,50 scontata) e con la decurtazione di tre punti dalla patente.
Fatte queste premesse, anche per chi ha montato pneumatici invernali con un codice di velocità uguale a quanto indicato nella carta di circolazione (che, ribadiamo, non è quindi obbligato a montare le estive) il nostro consiglio è di evitare di utilizzarle anche d'estate per non comprometterne lo stato e l'efficienza. Sopra i 7° C, infatti, si usurano più velocemente, aumentando la frenata e riducendo la tenuta di strada. Compromettendo, quindi, la sicurezza.
Fonte: Quattroruote.it